Loading...

Festival come luoghi, il Convegno all’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida

COMUNICATO STAMPA
Sabato 13 dicembre, ore 10:30
Istituto Penale per i Minorenni di Nisida

Festival come luoghi
Terzo appuntamento dei Forum itineranti a cura di ItaliaFestival: un convegno dedicato ai festival come spazi di partecipazione, innovazione e rigenerazione territoriale.

Sabato 13 dicembre, alle ore 10:30, presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida (NA), si svolge il convegno Festival come luoghi, terza tappa del ciclo di Forum itineranti ideati e organizzati da ItaliaFestival in collaborazione con il Comune di Sessa Cilento, nell’ambito dell’intervento Attrattività dei borghi storici promosso da Mic e finanziato con fondi PNRR dall’Unione europea – Next Generation EU.

Il progetto nasce per favorire il confronto tra istituzioni, operatori culturali e comunità locali sui temi della rigenerazione culturale, della valorizzazione del patrimonio, dello sviluppo sostenibile dei territori e dei festival come motore di rinascita economica, sociale e culturale dei piccoli borghi e delle aree interne. Attraverso un approccio partecipato e la condivisione di esperienze e buone pratiche, il progetto dei Forum itineranti mira a promuovere un nuovo modello che affidi ai festival un ruolo strategico nella trasformazione e nel rilancio delle comunità locali.

In questa ottica l’iniziativa è pensata per valorizzare e promuovere il progetto di rigenerazione del Borgo dei Mulini e, al tempo stesso, per accendere i riflettori sul Comune di Sessa Cilento come modello di sviluppo culturale e territoriale a livello regionale. Questo terzo Forum nasce come un momento di incontro e di racconto dedicato ai contenuti, alle attività e alle prospettive del Borgo dei mulini, con l’obiettivo di condividere esperienze, risultati e visioni future. Attraverso testimonianze e interventi, l’appuntamento intende mettere in luce il valore del progetto e la sua capacità di generare nuove opportunità per la comunità locale e per l’intero territorio cilentano. L’iniziativa si inserisce nel più ampio percorso di rilancio dei borghi promosso dal Comune di Sessa Cilento, che punta a rafforzare la propria identità culturale e a consolidare la presenza del territorio all’interno del panorama regionale, favorendo sinergie tra istituzioni, operatori culturali e cittadini. Il Forum rappresenta dunque un’occasione di confronto e di promozione, ma anche un invito a scoprire e vivere il Borgo dei Mulini come luogo di memoria, creatività e innovazione.

La giornata di studio del 13 dicembre propone una riflessione ampia e articolata sul ruolo che i festival possono svolgere nel trasformare i territori e nel facilitare processi di inclusione sociale. La scelta simbolica dell’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida intende sottolineare la volontà di portare la cultura in luoghi complessi e significativi, dove il valore della partecipazione può tradursi in opportunità di crescita, consapevolezza e dialogo.

Il convegno si articola in tre panel complementari, che affrontano da prospettive differenti il ruolo dei festival e della progettazione culturale nei processi di rigenerazione sociale e territoriale. Le tre sessioni compongono un percorso unitario dedicato all’esplorazione dell’impatto culturale come leva di trasformazione delle comunità, con particolare attenzione ai piccoli borghi e ai territori fragili.

I tre panel della giornata offrono uno sguardo integrato sul ruolo dei festival nei processi di inclusione, rigenerazione e accessibilità come chiave per coinvolgere nuovi pubblici. Si partirà dal tema dell’inclusione sociale, analizzando come i festival e le arti performative siano strumenti di partecipazione civica e coesione sociale, capaci di creare spazi condivisi in cui le comunità si riconoscono e dialogano. La riflessione proseguirà con un approfondimento dedicato al potenziale dello spettacolo e dei festival nel contribuire alla rivitalizzazione dei piccoli borghi, trasformandoli in luoghi dinamici capaci di attrarre nuove generazioni. Saranno presentate strategie e iniziative che integrano sostenibilità, valorizzazione del patrimonio e nuove economie locali. Infine, il percorso si concentrerà sull’accessibilità culturale, come chiave per coinvolgere nuovi pubblici. Verranno affrontate le diverse dimensioni dell’accesso — fisico, economico e cognitivo — e presentate esperienze che dimostrano come i festival, per loro natura inclusivi, possano favorire la partecipazione, promuovere una cultura dell’accoglienza e ridurre le barriere che limitano la piena cittadinanza culturale.

Partecipano al Forum: Antonio Santoro (Comune di Sessa Cilento), Francesco Maria Perrotta (presidente ItaliaFestival), Brunella Fusco (responsabile relazioni internazionali e progetti di cooperazione culturale di Fondazione Campania dei Festival), Teresa Raiano (referente formazione del collettivo artistico e centro di produzione teatrale Putéca Celidònia), Roberta Sandias (direttrice artistica della compagnia La Mansarda Teatro dell’Orco), Alexandra Bobes (direttrice di France Festival), Marco Cassini (Editore, ha fondato le case editrici SUR e minimum fax; dirige il festival La grande invasione), Paola De Salvo (professoressa associata di Sociologia dell’ambiente e del territorio presso l’Università degli Studi di Perugia), Marco Navarra (coordinatore scientifico del progetto PNRR Borghi Sessa Cilento e progettista europeo), Ludovica La Rocca (fondatrice del collettivo di architette under-35 Blam), Lanfranco Li Cauli (direttore generale del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa), Nadia Baldi (regista e direttrice artistica del Festival Segreti d’Autore) e Guido Barbieri (storico della musica, drammaturgo, autore e conduttore radiofonico). I lavori saranno coordinati da Fausta Chiesa, giornalista del Corriere della Sera, e da Franco Belletti, vicepresidente di ItaliaFestival.

Con questo terzo appuntamento, ItaliaFestival conferma il proprio impegno nel sostenere il ruolo dei festival come infrastrutture culturali capaci di generare valore sociale, economico e territoriale e come luoghi di partecipazione, dialogo e innovazione.

ItaliaFestival è l’associazione che riunisce e rappresenta alcuni dei principali festival multidisciplinari italiani promuovendo la diffusione della cultura e lo sviluppo di reti nazionali e internazionali. Nata nel 1987 in seno all’AGIS, l’Associazione Generale dello Spettacolo, oggi rappresenta 50 festival italiani e 5 reti di festival che operano nell’ambito musicale, teatrale, delle arti performative, della danza e della letteratura.

Programma:
Saluti del Sindaco di Sessa Cilento Gerardo Botti
Introduzione ai Panel: Antonio Santoro | Comune Sessa Cilento   

Ore 10.30
Panel 1
Festival e inclusione sociale. Il ruolo delle performing arts a servizio delle comunità
Il panel intende approfondire il ruolo dei festival e delle arti performative quali strumenti di inclusione sociale e di partecipazione civica. Attraverso il confronto tra esperienze e modelli di programmazione provenienti da diversi contesti, la discussione si concentrerà sulle modalità con cui i festival possono promuovere processi di coesione, accessibilità e sviluppo delle comunità. L’incontro mira a evidenziare il potenziale dello spettacolo dal vivo come risorsa per la rigenerazione culturale e sociale dei territori, ponendo l’accento sulla responsabilità delle istituzioni culturali nel costruire spazi condivisi di dialogo e partecipazione.

  • Brunella Fusco | Fondazione Campania Dei Festival, responsabile relazioni internazionali e progetti di cooperazione culturale
  • Teresa Raiano | Putéca Celidònia, referente formazione
  • Roberta Sandias | La Mansarda Teatro dell’Orco, direttrice artistica
  • Alexandra Bobes | France Festival, direttrice
  • Interventi dei partecipanti

Coordina il panel: Fausta Chiesa, giornalista Corriere della Sera

Ore 11.30
Panel 2
Borghi ritrovati: identità, comunità e rinascita dei luoghi
Il panel si propone di esplorare come i piccoli borghi possano essere reinterpretati e rivitalizzati attraverso nuovi sguardi generati e facilitati dall’arte. In un contesto di crescente interesse per la sostenibilità e il patrimonio culturale, si discuteranno azioni e strategie culturali per risemantizzare i luoghi dei piccoli borghi e i luoghi dei festival: non solo custodi di tradizioni, ma spazi dinamici in grado di attrarre e coinvolgere nuove generazioni. Si analizzeranno progetti e festival che combinano attività economiche sostenibili con iniziative culturali utili a creare un ecosistema che valorizzi le risorse locali e stimoli l’occupazione.

  • Marco Cassini, editore (ha fondato le case editrici SUR e minimum fax); dirige il festival La grande invasione (Ivrea, Aosta, Chieri)
  • Paola De Salvo | Università degli Studi di Perugia, professoressa associata di Sociologia dell’ambiente e del territorio
  • Marco Navarra, coordinatore scientifico del progetto PNRR Borghi Sessa Cilento e responsabile europeo
  • Ludovica La Rocca | Blam, founder
  • Interventi dei partecipanti

Coordina il panel: Fausta Chiesa, giornalista Corriere della Sera

Ore 12.30
Panel 3
Accessibilità Culturale: nuovi pubblici | piccoli borghi
Si affronterà il tema dell’accessibilità culturale come chiave per coinvolgere nuovi pubblici nei piccoli borghi, creando un ambiente inclusivo che valorizzi la diversità e promuova la partecipazione attiva di tutti i cittadini. In un momento in cui le disuguaglianze sociali e l’esclusione culturale rappresentano sfide significative, si rende fondamentale esplorare strategie che rendano la cultura accessibile a tutti e fruibile da tutti.

Verranno trattate le diverse dimensioni dell’accessibilità culturale, includendo non solo l’accesso fisico agli spazi culturali, ma anche l’accesso economico e cognitivo; si analizzeranno iniziative concrete per attrarre pubblici diversi, come programmi di sensibilizzazione, eventi dedicati e attività che rispondano alle esigenze e agli interessi delle varie comunità, inclusi giovani, famiglie e persone con disabilità attraverso festival virtuosi.

La promozione di una cultura della diversità e dell’accoglienza è costitutiva dei festival, che nella condivisione dell’evento artistico e nella dimensione comunitaria della partecipazione trovano la propria essenza più profonda.

  • Lanfranco Li Cauli | Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, direttore generale
  • Nadia Baldi | Festival Segreti d’Autore, regista e direttrice artistica
  • Guido Barbieri, storico della musica, drammaturgo, autore e conduttore radiofonico
  • Interventi programmati FESTIVAL
  • Interventi dei partecipanti

Coordina il panel: Franco Belletti, vicepresidente ItaliaFestival 

Partecipazione gratuita.
Info: associazioneitaliafestival@gmail.com
I Forum sono realizzati da ItaliaFestival in collaborazione con il Comune di Sessa Cilento grazie ai fondi del PNRR nell’ambito del Bando Attrattività dei Borghi, promosso da Mic e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

Ufficio stampa:
Giulia Castelnovo: giulia.castelnovo82@gmail.com / 327 209 1089
Maria Gabriella Mansi: mariagmansi@gmail.com / 334 9303765