Protagonisti del talk “La natura dei festival” promosso da Italiafestival, alcuni tra i più importanti festival d’Italia e d’Europa. Inserito nelle programmazioni per “Pesaro capitale italiana della cultura 2024“, l’incontro, organizzato nell’ambito di “Rigenerazione culturale a emissioni zero”, fa parte del progetto che Legambiente, Italiafestival e Santa Chiara Lab (Università di Siena), stanno conducendo su buone pratiche, modelli e prospettive future messe in campo da realtà culturali che da anni hanno abbracciato la sostenibilità per i loro eventi.
Con i saluti istituzionali del sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, del direttore generale del Rossini Opera Festival, Cristian della Chiara, del presidente di Italiafestival, Francesco Maria Perrotta, e la moderazione di Massimo Cirri, Rai Radio 2, nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini della città marchigiana hanno partecipato:
Susanna Sieff, esperta in sostenibilità per i grandi eventi, direttrice sostenibilità “International ski and snowboard federation”;
Stefano Murciano, Rossini Opera Festival;
Franco Belletti, Ravenna Festival;
Roberto Naccari, Santarcangelo dei Teatri;
Naomi Mul, Wonderfeel Festival;
Angelo Gentili, Legambiente;
Kathrin Deventer, European Festivals Association;
Karen Stone, Opera Europa;
Battista Tofoni, European Jazz Network.
Un incontro all’insegna dell’approfondimento delle buone pratiche necessarie per organizzare un eco-evento, delle esperienze di festival e network che hanno già imboccato la strada della sostenibilità tra Italia ed Europa.
- “Un dialogo aperto tra e di voci diverse dedicato al Green con Legambiente, rappresenta un passo significativo per promuovere la cultura Green nel contesto culturale e dello spettacolo dal vivo italiano – ha dichiarato Francesco Maria Perrotta presidente di Italiafestival.
ItaliaFestival, come associazione che racchiude e rappresenta i festival multidisciplinari sull’intero territorio italiano, gioca un ruolo fondamentale nel fare e promuovere la cultura Green attraverso gli eventi culturali, è un modo efficace per raggiungere un vasto pubblico e ispirare un cambiamento positivo. Queste iniziative possono contribuire a creare una maggiore consapevolezza sulle questioni ambientali e a promuovere uno stile di vita sostenibile.
Gli eventi culturali sono e devono essere sempre più un veicolo per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della sostenibilità. Siamo orgogliosi di rappresentare l’Italia all’estero in quest’ambito e di contribuire alla costruzione di un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente”.
Il progetto di Legambiente, Italiafestival e Santa Chiara Lab, che nell’incontro di Pesaro ha visto fare il suo primo passo, avrà una durata di due anni e vedrà protagoniste, tra le altre azioni,
la creazione di una piattaforma interattiva,
l’organizzazione di webinar,
il rilascio di moduli formativi,
la strutturazione di attività finalizzate all’apprendimento diretto delle buone pratiche,
l’apertura di uno sportello informativo,
la mappatura delle competenze acquisite.
Il progetto “Rigenerazione culturale a emissioni zero” è finanziato dall’Avviso Pubblico per la presentazione di Proposte progettuali di capacity building per gli operatori della cultura, nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, Componente 3 – Turismo e cultura 4.0” (M1C3), Misura 3 – Industrie culturali e creative, Investimento 3.3 – “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”: Sub-investimento 3.3.3 “Promuovere la riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali favorendo l’inclusione di criteri sociali e ambientali nelle politiche degli appalti pubblici, orientando così la filiera verso l’ecoinnovazione di prodotti e servizi”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU e gestito dal Ministero della cultura.